Sembra che l'iniziativa privata abbia anticipato la Giunta del Sindaco Pasquale Boccia. Infatti, malgrado i ripetuti annunci, le assoluzioni, i permessi concessi e le ingenti somme spese, l'Amministrazione comunale ancora non sembra intenzionata a riaprire, dopo tre anni, la ormai famosa "ISOLA ECOLOGICA" di Valle Vergine.
Così, vista l'assenza delle istituzioni che caratterizza il nostro territorio, qualche "cittadino", non troppo rispettoso dell'ambiente e del senso civico, ha pensato di utilizzare come "ISOLA ECOLOGICA" l'area adiacente alla piccola strada sterrata che da via dei Laghi porta all'ingresso merci dell'Ospedale San Raffaele. Nella nuova "ISOLA ECOLOGICA" troviamo di tutto, dagli arredi ai frigoriferi e, per non farci mancare nulla, anche le immancabili lastre di amianto-cemento rese ancora più pericolose dalla frantumazione e da un avanzato stato di degrado.
Così, vista l'assenza delle istituzioni che caratterizza il nostro territorio, qualche "cittadino", non troppo rispettoso dell'ambiente e del senso civico, ha pensato di utilizzare come "ISOLA ECOLOGICA" l'area adiacente alla piccola strada sterrata che da via dei Laghi porta all'ingresso merci dell'Ospedale San Raffaele. Nella nuova "ISOLA ECOLOGICA" troviamo di tutto, dagli arredi ai frigoriferi e, per non farci mancare nulla, anche le immancabili lastre di amianto-cemento rese ancora più pericolose dalla frantumazione e da un avanzato stato di degrado.
Ora, a parte l'ironia, speriamo che chi di dovere (il Comune) intervenga con urgenza, in primo luogo, per mettere in sicurezza l'area interessata dalla presenza dell'amianto e, successivamente, per rimuovere quanto abusivamente abbandonato tenendo conto, anche, della vicinanza di un polo ospedaliero.
.... nel frattempo rimaniamo in attesa delle riapertura della "ISOLA ECOLOGICA" così spesso annunciata e mai realizzata ... !!! ...
Raffaello Mancini
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