Qualcuno ci aveva dato per morti,
altri per dispersi, ma in realtà siamo rimasti in attesa che a Rocca di Papa
succedesse qualcosa di nuovo e positivo.
Purtroppo è triste constatare che
avremmo potuto ripubblicare tutto ciò che abbiamo scritto in questi anni senza
cambiare una virgola perché nulla è cambiato. L’Amministrazione Boccia sembra
non voler sentire ciò che la cittadinanza e il buon senso a gran voce
richiedono.
In verità qualcosa è successo,
perché anche questo fine agosto la Sciamplicotti si è esibita nel suo “numero
speciale”, ovvero, il doppio salto mortale all’indietro. Infatti, dopo la
delibera della “Parco della Pompa” e dell’Edilmostra Galli dell’anno passato,
la nostra Marika (assessore alla Cementificazione e Presidente del Consiglio)
quest’anno ha, prima rassegnato le proprie dimissioni da Presidente del
Consiglio, per poi ritirarle “… ritenendo in questo momento critico non far
mancare il mio personale apporto…”. Il tutto finalizzato alla convocazione del
Consiglio Comunale per imporre, insieme all’assessore al Fallimento Querini,
l’ennesima batosta per i cittadini, ovvero la TASI con l’imposta massima del
2,5x1000 su tutte le residenze e senza riduzioni.
Peccato che lo stesso “personale
apporto” la stessa Sciamplicotti non l'abbia manifestato in tema di legalità e ambiente.
di Piero Fondi e Raffaello Mancini
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