Purtroppo ancora una volta per
noi è triste e doloroso costatare che, dopo le molteplici parole e le vane
promesse, nulla è cambiato, anzi, è peggiorato.
I cittadini si aspettavano dal
Sindaco Pasquale Boccia, dalla
Giunta e, nel merito dell’abusivismo edilizio, dall’Assessore Marika Sciamplicotti, un forte e
incisivo impegno per contrastare ed eliminare l’aggressione e il consumo
indiscriminato del territorio, ma al contrario, di fronte al complice silenzio
di TUTTI il fenomeno si allarga e
continua a consumare boschi e nuovi spazi.
Basta passare per via delle
Barozze per poter trovare l’ampliamento del ristorante “PAPILLON”, la continua
espansione abusiva della rivendita di piante e fiori con apertura di pericolosi
passi carrabili (abusivi), la nascita di una nuova rivendita di legname con
conseguente abbattimento delle alberature e cementificazione del piazzale, l’espansione
della “zona residenziale” intorno allo ECO CENTRO (che non apre mai), la
segheria CARNEVALI, i continui ampliamenti del ristorante a Palazzolo, la
prospiciente Villa del Cardinale e altri ancora.
Come scrivemmo allora questi
elencati non sono che degli esempi, ma il nostro scopo è quello di ricordare,
qualora ce ne fosse bisogno, che l’illegalità crea un danno profondo, e forse
irreversibile, nel tessuto socio-economico della nostra città, inviando un
messaggio negativo e distorto alle future generazioni.
L’illegalità toglie risorse
economiche a tutti i cittadini onesti. Questi ABUSIVI non pagano gli oneri di costruzione e urbanizzazione, non
pagano IMU, TASI e neanche la tassa sui rifiuti che tanto incide sul nostro
bilancio familiare.
Ci chiediamo ancora perché nel
nostro paese tagliare i boschi, costruire indiscriminatamente, aprire attività
e modificare l’assetto morfologico e idrogeologico, si possa fare, senza
controlli e/o autorizzazioni.
E per adesso non parliamo dei
Campi di Annibale ….
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