martedì 18 novembre 2014

STRANE STORIE AL COMUNE DI ROCCA DI PAPA

Strane storie al Comune di Rocca di Papa ma vediamo di capirci qualcosa. Lunedì 10 novembre un manifesto del Consigliere di minoranza rende noto che l’Ufficio tecnico, basandosi sul Piano Antenne approvato, sta per rilasciare l’autorizzazione alla realizzazione di un traliccio di oltre 30 metri per l’istallazione di ripetitori di telefonia mobile. 
Con la pubblicazione della notizia su Facebook il 15 novembre si scatena la protesta dei cittadini, già stufi delle antenne radiotelevisive. Non possono accettare l’ennesima imposizione dell’Amministrazione che cede, a fronte di un misero canone, un’ulteriore parte del territorio comunale. La protesta si allarga e, fuori da ogni controllo partitico, i cittadini sentono l’esigenza di confrontarsi direttamente autoconvocandosi in una pubblica assemblea che viene fissata nell’aula consigliare per il giorno 5 dicembre.

 A questo punto ci si aspetterebbe che l’Amministrazione voglia sentire e recepire le proposte e la volontà della cittadinanza, ma non è così. L’Amministrazione non vuole ascoltare ma vuole solo parlare. Infatti, prima manda in avanscoperta il presidente della Commissione Politica Speciale “Antenne” che convoca una riunione per relazionare sulla attività svolta (ma quale?), successivamente la trasforma in una quantomeno atipica “Conferenza pubblica” (come se esistessero delle conferenze private !!!).

In cosa vorrebbe fare chiarezza una Commissione Politica Speciale presieduta dall’ex Sindaco Enrico Fondi che ha conosciuto, durante i suoi mandati, la maggior espansione delle antenne e dell’abusivismo edilizio?

Cosa dovrebbe chiarire il Sindaco Pasquale Boccia, naturale successore e degno discepolo dell’operato di Enrico Fondi fino a superarne la ben nota maestria?

Ma veramente i nostri “politici” e relativo “codazzo” pensano di avere dei sudditi servi e sciocchi anziché dei cittadini liberi … e anche incazzati ?

L’appuntamento e per tutti i cittadini il 5 DICEMBRE 2014 alle ore 17,00 nell’AULA CONSILIARE


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